Il canone degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica è determinato dal Comune sulla base dei criteri stabiliti dalla Giunta dell'Emilia- Romagna con delibera n.894/2016 e successive modifiche e integrazioni.
Il calcolo del canone tiene conto, ad eccezione della fascia di protezione, delle caratteristiche dell'alloggio, nonché della capacità reddituale del nucleo assegnatario, valutata secondo la certificazione ISEE (DPCM 159/2013). La normativa regionale prevede formule di calcolo diverse, riferite alle quattro fasce di reddito che individua.
Il canone di locazione è aggiornato ogni anno con decorrenza al 1° ottobre.
La situazione del reddito e la permanenza dei requisiti di assegnazione sono accertati, annualmente, dagli uffici ACER.
È obbligatorio, per tutti gli assegnatari, documentare la certificazione ISEE riferita al periodo richiesto. La mancata, incompleta o infedele dichiarazione, nonché la perdita dei requisiti per la permanenza in alloggio ERP, comportano la segnalazione del nominativo dell'assegnatario al Comune competente, per i provvedimenti conseguenti previsti dalla L.R. n.24 8.8.2001 e dalle Delibere Regionali successive.
Come avviene la determinazione dei canoni di locazione
Criteri e requisiti