Gli Uffici competenti sono gli Uffici Casa dei Comuni sulla base delle indicazioni previste dalla normativa regionale in materia (L. R. n. 24 del 08/08/2001 e succ. mod. ed integraz.).
Per concorrere all’assegnazione è necessario presentare domanda presso gli Uffici Casa dei Comuni secondo le modalità previste dai loro Regolamenti in materia.
Informazioni più dettagliate possono essere richieste presso i vari punti informativi dei Comuni (U.R.P.), presso le sedi dei Sindacati oppure direttamente presso gli Uffici Casa dei Comuni.
Può concorrere al Bando per l’assegnazione di alloggio e.r.p.:
• il cittadino italiano
• il cittadino di Stato aderente all’Unione Europea
• il familiare di un cittadino dell’Unione Europea, non avente la cittadinanza di uno stato membro regolarmente soggiornante, di cui all’art. 19, D.lgs. 6 febbraio 2007, n. 30
• il titolare di protezione internazionale, di cui all’art. 2 del D. lgs. 19 novembre del 2007, n. 251 e succ. mod. ed integraz. (status di rifugiato e status di protezione sussidiaria)
• il cittadino straniero titolare di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
• il cittadino straniero regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che eserciti una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.
Requisiti di base
1. avere la residenza anagrafica o attività lavorativa nell’ambito territoriale regionale da almeno 3 anni
2. avere la residenza anagrafica o attività lavorativa nel Comune di residenza
Per i richiedenti iscritti all’AIRE del Comune di residenza è possibile presentare domanda, purché si dimostri la residenza anagrafica nell’ambito territoriale regionale per almeno 3 anni, anche non continuativi.
3. Non essere titolari complessivamente di una quota superiore al 50 % di diritti di proprietà, usufrutto, o abitazione, sul un alloggio ovunque ubicato, anche all’estero ed adeguato alle esigenze del nucleo familiare ai sensi del D.M. 5 luglio 1975
4. Non aver usufruito di precedenti assegnazioni di alloggi ERP a cui sia seguito il riscatto o l’acquisto ai sensi delle disposizioni di legge in materia
5. Avere un reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore al limite vigente al momento della presentazione della domanda di assegnazione, calcolato sulla base della certificazione ISEE (D.P.C.M. 05.12.2013 n° 159).
In allegato i moduli per i Comuni di Ravenna e Cervia. L'Unione della Bassa Romagna e l'Unione della Romagna Faentina sono recentemente passate alla modalità online per la presentazione della domanda. Trovate i link ai moduli nell'home page di Acer Ravenna.
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Riferimento telefonico: 0544210156
Responsabile procedimento: Dott.ssa Silvia Bagnari
Contatto email: info@acerravenna.it